Castello Medievale di Pozzolengo
Il castello è una delle risorse principali di Pozzolengo: un tempo completava l’ideale linea difensiva dei castelli che attraversavano il territorio delle colline moreniche.
E, benché la storia di Pozzolengo annoveri un lungo elenco di assalti, invasioni, assedi e occupazioni fino alle ultime vicende risorgimentali, il castello si è sempre rivelato una salda difesa per la popolazione.
Strutturalmente il fortilizio presenta un impianto trapezoidale con due lati minori a nord e sud e una cortina muraria intervallata da torri d’impianto circolare.
Storicamente, nel territorio di Pozzolengo il primo insediamento stabile sembra risalire al II secolo a. C., ma il castello con il borgo fortificato sorse successivamente, tra il IX e il X secolo, come struttura difensiva per la popolazione contro le continue invasioni. Una fase di ampliamento sembra risalire alla seconda metà del XIII secolo, mentre intorno al 1300, all’interno del castello, fu costruita la chiesa di San Lorenzo, della quale ancora oggi sono visibili l’abside e frammenti dell’affresco che la ricoprivano. Alla piccola chiesa fu poi affiancata una torre campanaria , ricavata dalla trasformazione della torre angolare, sotto l’occupazione della Repubblica di Venezia nel XIV secolo. Nello stesso periodo il castello si arricchì di bastione e di strutture abitative interne. Nel XV-XVI secolo il fortilizio raggiunse la sua massima espansione.